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I tempi e i turni

I turni del personale

Lo staff medico e infermieristico è sempre presente, 24 h su 24: tuttavia, non troverete sempre le stesse persone presenti, perchè, a differenza degli altri reparti di degenza, il lavoro è strutturato in un sistema di turni, così da ottenere la copertura continua e garantendo, dall'altro lato, la qualità del lavoro grazie alla possibilità di alternare ai turni attivi delle ore di riposo.

I turni si sovrappongono in modo da poter passare le "consegne", cioè le informazioni riguardanti l'andamento dei pazienti e il programma di cura previsto.

Mentre i medici vengono chiamati anche per le urgenze degli altri reparti ospedalieri, gli infermieri garantiscono un'assistenza continua per cui sono presenti in rapporto fisso rispetto ai pazienti: un infermiere ogni due pazienti o al massimo ogni tre.

Per quanto riguarda i coordinatori, medici ed infermieristici, avendo la responsabilità della gestione del reparto, sono presenti tutti i giorni, tranne i festivi, a partire dal mattino fino al tardo pomeriggio e reperibili telefonicamente anche di notte, al bisogno.

I tempi dei pazienticlock icon

La giornata del paziente in Terapia Intensiva inizia presto, alle 6 quando vengono effettuati i prelievi per gli esami di controllo da inviare al laboratorio di analisi. Successivamente lo staff infermieristico si occuperà dell'igiene personale dei pazienti, della pulizia e del rinnovo delle medicazioni. A seconda del grado di autonomia i pazienti vengono mobilizzati, posizionati semiseduti a letto o seduti in poltrona, questo per favorire la graduale ripresa di attività motoria ed il contatto del paziente con l'ambiente esterno. La terapia viene somministrata durante tutto l'arco della giornata a orari stabiliti dallo staff medico.

I tempi del ricoverocalendar icon

La durata del ricovero in Terapia Intensiva è molto variabile ed è influenzata dal motivo dell'ammissione, dallo stato di salute globale e dal naturale decorso della patologia in atto. Generalmente si assiste a una prima fase di supporto (con metodiche anche invasive quali l'intubazione orotracheale...) delle funzioni vitali compromesse a cui segue una graduale stabilizzazione e una successiva rimozione delle invasività e progressiva autonomizzazione e riabilitazione. Durante la prima di queste fasi il paziente sarà sedato (per meglio tollerare procedure e invasività) in seguito la sedazione verrà alleggerita favorendo un graduale contatto con la realtà e con le proprie condizioni cliniche.

Gli orari di visitaorologio

Gli orari di visita dei parenti possono variare da poche ore a periodi molto lunghi (Terapie Intensive aperte) a seconda dell'organizzazione nei diversi centri.

La maggior presenza dei congiunti aiuta il paziente a rientrare in contatto con una realtà conosciuta e rassicurante, i parenti hanno inoltre la possibilità di scoprire il funzionamento e l'organizzazione della Terapia Intensiva più da vicino. Tuttavia la presenza di personale non sanitario in un reparto così particolare può rischiare talvolta di interferire con le procedure mediche e infermieristiche, soprattutto per quanto riguarda il trattamento dei pazienti più gravi.

Nel caso di bambini ricoverati, la visita da parte dei genitori è in genere possibile nell'arco dell'intera giornata.

Per quanto riguarda l'ingresso dei bambini, in molte Terapie Intensive non è consentito almeno fino ai 12 anni e, in alcuni casi, fino alla maggiore età. Chiedete sempre al personale medico ed infermieristico le modalità per farli accedere.

Nel caso le condizioni di salute di un paziente lo richiedano, è possibile che l'orario di visita subisca delle variazioni, o che si chieda ai visitatori di uscire temporaneamente dal reparto.

Cliccando qui potrai vedere la puntata di Report che presenta la Terapia Intensiva aperta dell'ospedale San Giovanni Bosco di Torino, diretta dal dott. Sergio Livigni.

ultima modifica 12/11/2017 - GdG

 

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