Ospedale Civile di Vigevano

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La struttura

Il reparto di Rianimazione, dotato di 7 posti letto, è diretto dal Dr. Livio Carnevale; la Coordinatrice Infermieristica è Daniela Spagna

 

 

 

L'Attività Clinica

L'Unità Operativa di Rianimazione è una Terapia Intensiva Generale (altrimenti definibile Polivalente): ovvero l'ingresso dei pazienti non è limitato a chi presenta solo alcune patologie.

Di norma i pazienti vengono accolti in questo reparto per i seguenti motivi 

  • necessità di sostegno intensivo delle funzioni vitali e trattamento delle insufficienze d'organo già in atto: respiratoria, cardiocircolatoria, renale, neurologica, epatica, metabolica, ematologico/coagulativa.
  • monitoraggio intensivo (non effettuabile in un normale reparto di degenza) di pazienti a rischio di sviluppare in breve tempo insufficienze d'organo, per cui è importante instaurare tempestivamente provvedimenti terapeutici preventivi ed eventuali trattamenti immediati di rianimazione.
  • necessità di eseguire procedure invasive in ambiente protetto.

 

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La regolamentazione dell'ingresso dei visitatori

La regolamentazione di accesso ad un reparto di Terapia Intensiva ha il significato di limitare l'affollamento in un luogo dove spesso è già alta la presenza di personale sanitario. Inoltre l'ingresso di visitatori a volte impone, anche per ragioni di riservatezza e di tutela dell'intimità dei pazienti, la sospensione di alcune manovre diagnostiche e terapeutiche. È per tale motivo che sono stati scelti momenti in cui, fatte salve le situazioni di emergenza, l'intensità degli interventi sui pazienti se possibile viene temporaneamente limitata. Teoricamente la visita ai pazienti è consentita solo alle persone autorizzate dal paziente stesso o, in subordine, dai familiari più stretti. Per ogni singolo paziente è permesso l'ingresso di un visitatore per volta (salvo specifica autorizzazione)

 

L'accesso dei visitatori è garantito:

dalle 12,30 alle 13,30 e dalle 14,30 alle 20,30 di tutti i giorni.

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Tuttavia la visita dei parenti più stretti e/o degli amici più intimi fuori da tale orario non è proibita, anzi in alcuni casi è anche auspicata (ad esempio quando i ricoverati sono: bambini, persone coscienti e non sedate, etc.). Tali accessi devono essere preventivamente discussi, concordati e regolamentati caso per caso con il personale sanitario.

 

Le notizie cliniche

Le notizie cliniche relative ai ricoverati vengono comunicate solo alle persone autorizzate dal paziente stesso o, in subordine, dai familiari più stretti. In quest'occasione non esitate a fare domande, se qualcosa non è chiaro non abbiate paura di farcelo ripetere. A molte domande purtroppo non sappiamo rispondere con certezza e vi chiederemo di seguire con noi l'evoluzione clinica nel tempo. Normalmente, durante l'orario di visita i medici e gli infermieri del reparto sono a disposizione per fornire rispettivamente le notizie cliniche e quelle relative ai bisogni assistenziali del paziente. I medici sono comunque disponibili al colloquio anche fuori dall'orario di visita possibilmente in orari precedentemente concordati. Riteniamo utile a tale scopo che solo poche persone partecipino ai colloqui per garantire la riservatezza e per migliorare la comprensione delle informazioni. Per lo stesso motivo vi chiediamo di limitare le richieste di notizie telefoniche solo alle fasi più critiche. Le informazioni telefoniche vengono fornite, solo concordando l'ora di chiamata, solamente ad una persona di riferimento, possibilmente sempre la stessa. Il direttore è sempre disponibile per colloqui quando è presente in reparto o su appuntamento.

 

Il personale

I pazienti ricoverati sono affidati alle cure dei medici di reparto. Il piano di cura viene discusso e condiviso dall'equipe coordinata dal Direttore. La continuità di cura è garantita dalla presenza di un medico di guardia 24/24 ore. I medici strutturati sono spesso affiancati da medici in formazione specialistica, iscritti alle Scuole di Specializzazione di Anestesia e Rianimazione e di Medicina d'Urgenza dell'Università di Pavia. L'attività assistenziale è assicurata dagli infermieri diretti dal loro coordinatore e coadiuvati da personale sanitario di supporto.

 

Ubicazione all'interno dell'ospedale:

Per raggiungere la Rianimazione, venendo dall’ingresso di Corso Milano, si percorre il corridoio principale dell’Ospedale. A metà circa si imbocca a destra il corridoio per il Laboratorio Analisi e subito a destra si trovano le scale e gli ascensori che portano alla Unità ubicata al primo piano e confinante con l'Unità Operativa di Cardiologia, è inoltre collegato direttamente con il Blocco Operatorio e con il Pronto Soccorso.

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Ultima revisione 07/06/2018 - FF

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