ASL BAT - Ospedale "L.Bonomo" - Andria
Rianimazione Ospedale Civile “L. Bonomo” Andria
Viale Istria, 1 70031 ANDRIA (BAT)
telefono centralino : 0883 299111
La Terapia Intensiva è l’insieme delle strutture ad alta intensità assistenziale che fa fronte a situazioni caratterizzate dalla criticità-instabilità della persona ammalata. A tal fine si rende necessario un approccio multidisciplinare assistenziale infermieristico - medico complesso.
La nostra Terapia Intensiva è una struttura afferente alla UOC di Anestesia e Rianimazione e Terapia del dolore diretta dal Dr. Nicola Di Venosa
Il reparto è ubicato al primo piano del Presidio Ospedaliero di Andria; dispone di otto posti letto, sei distribuiti in due sale attigue e comunicanti, tre per ciascuna sala, e due in una sala riservata ai pz che necessitano di isolamento.
Lo staff è costituito da medici Anestesisti Rianimatori, infermieri, e diverse figure di supporto dedicate che si alternano nelle 24 ore.
La nostra attività è finalizzata a fornire cure a pazienti in condizioni cliniche gravi secondo tempi e modi necessari al fine di superare la fase di criticità.
Afferiscono al nostro reparto pazienti critici con compromissione delle funzioni vitali, pazienti con compromissione della funzione respiratoria, pazienti sottoposti ad interventi di chirurgia maggiore, pazienti cardiologici , neurochirurgici , traumatizzati severi.
Sono presenti in reparto due medici per il turno mattutino; due per quello pomeridiano ed un medico di guardia notturno eventualmente affiancabile da un reperibile; infermieri nel rapporto di 1 ogni due posti letto. Settimanalmente un medico riveste il ruolo di responsabile di reparto.
La comunicazione delle notizie cliniche ai parenti avviene direttamente al letto del paziente durante l’orario di visita.
L’orario di visite è dal lunedì al sabato dalle 15:00 alle 17:00, la domenica ed i giorni festivi dalle 12:00 alle 13:00 e dalle 18:00 alle 19:00.
I parenti prossimi hanno accesso al letto del paziente e tutti gli altri visitatori possono accomodarsi nel corridoio perimetrale esterno alle sale dotato di finestre e citofoni.
Al ricovero il medico che prende in carico il paziente si impegna a fornire informazioni ai parenti nel minor tempo possibile compatibilmente con le priorità da riservare al malato.
All’interno del reparto vi è una saletta riservata in cui si svolgono i colloqui fuori dall’orario di visita, qualora vi sia la necessità di comunicazioni riservate ed importanti. (consenso alla donazione d’organo, fine vita).
I parenti che necessitano di soggiornare nelle vicinanze della terapia intensiva dell’ospedale possono usufruire della struttura “Casa Betania” in via Vittorio Veneto.
Nel rispetto della legge 219/17° tutela della vita, salute, dignità e autodeterminazione della persona malata nella nostra terapia intensiva è vietato l’accanimento terapeutico attraverso la condivisione di un protocollo “fine vita” che mira alla umanizzazione della malattia e delle cure in terapia intensiva inteso come un prendersi cura a pieno del paziente morente.
Tutte le mattine medici e infermieri discutono casi clinici e le scelte terapeutiche vengono condivise all’interno del gruppo medico infermieristico e consulenti specialisti in altre discipline.
All’interno della terapia intensiva è ubicato:
- ambulatorio di terapia del dolore, aperto all’utenza dal lunedì al venerdì dalle ore 15.00 alle ore 18.00;
- ambulatorio per impianti e gestione accessi vascolari centrali e periferici
Donazione di Organi e Tessuti
L’intero gruppo si occupa di donazione multiorgano quando, nonostante le cure intensive, la gravità della malattia è tale da portare a morte encefalica. In questo caso può esserci la possibilità, dipendente comunque dalle patologie di cui il paziente è affetto, di donare organi e tessuti (cornee), permettendo ad altre persone di migliorare la loro vita.
Attività culturali
All’interno del reparto di terapia intensiva mensilmente si programmano seminari scientifici nell’ottica di un aggiornamento e miglioramento continuo.
Negli ultimi due anni lo sforzo dell’intero gruppo è stato quello di ottimizzare la terapia antibiotica con il fine ultimo di ridurre gli organismi multi-drugs resistant (riduzione delle infezioni in terapia intensiva).
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Ultima revisione: 24/09/2019 - GDG
