Azienda Ospedaliero-Universitaria S. Anna Ferrara
ANESTESIA E RIANIMAZIONE OSPEDALIERA
Dir. dott. Roberto Zoppellari
L’Arcispedale Sant’Anna è l’ospedale della città di Ferrara ed è il punto di riferimento per la sanità della Provincia.
COS’è: la Rianimazione è un reparto ospedaliero riservato a pazienti critici, in cui una o più delle funzioni vitali è attualmente insufficiente al mantenimento della vita. La nostra rianimazione è un reparto di 10 posti letto.
CHI LAVORA IN RIANIMAZIONE: è un’ EQUIPE di medici specialisti in anestesia e rianimazione assieme a medici in formazione specialistica, infermieri altamente specializzati, fisioterapisti e personale ausiliaro. Nel nostro reparto troverete anche laureandi infermieristici e studenti in medicina.
Lo staff medico e infermieristico è sempre presente, 24 h su 24.
RUOLO DELLA FAMIGLIA: il coinvolgimento dei famigliari deve essere considerato un elemento terapeutico per il malato e per la famiglia stessa ed incluso nella presa in cura, in quanto può favorire il benessere psicologico del malato, l’interazione significativa con lo stesso e la collaborazione con il personale curante.
ORARI E INDICAZIONI PER LE VISITE: si può far visita al proprio assistito dalle 13 alle 22. L’accesso è consentito ai famigliari più stretti.
ORARIO COLLOQUIO: lunedì, mercoledì, venerdì dalle 13:30 uno dei medici del reparto incontra le famiglie per aggiornarle sulla situazione clinica del proprio caro.
Se vi sono variazioni importanti siamo noi che telefoniamo e richiediamo un colloquio al di fuori di questo orario.
E’ comunque possibile avere informazioni durante la giornata al letto del paziente da personale medico in servizio.
ATTIVITA’: la ricerca scientifica è una parte importante della nostra attività quotidiana.
Il nostro reparto partecipa a studi nazionali e internazionali.
DONAZIONE D’ORGANI E TESSUTI: per i pazienti ricoverati che muoiono nonostante terapia massimale, la nostra rianimazione coltiva da sempre attenzione e sensibilità al tema della donazione d’organi e tessuti a scopo di trapianto.
PROGETTO GiViTI: La nostra rianimazione, insieme ad altre 300 rianimazioni italiane, partecipa ad una raccolta dati per il monitoraggio della qualità delle cure in terapia intensiva.
"La malattia è il lato notturno della vita, una cittadinanza più onerosa.
Tutti quelli che nascono hanno una doppia cittadinanza, nel regno dello star bene e in quello dello star male.
Preferiremmo tutti servirci solo del passaporto buono, ma prima o poi ognuno viene costretto,
almeno per un certo periodo, a riconoscersi cittadino dell’altro paese."
(Susan Sontag)